Il mondo dei filosofi
Il mondo dei filosofi. Visioni e testi della ricerca filosofica dalle origini all’età contemporanea Armando Editore 2021 (Filosofia) ORDINABILE NELLE LIBRERIE FISICHE E SU QUELLE ONLINE AMAZON / IBS / FELTRINELLI / LIBRERIAUNIVERSITARIA / MONDADORI / HOEPLI / IL LIBRACCIO Leggi le recensioni e guarda i video di presentazione di seguito
Questo libro, che ha il suo seme originario negli studi universitari, viene alla luce dopo una ventennale attività d’insegnamento della filosofia nei Licei. È dunque un libro che, germogliato fra la cattedra e i banchi della scuola, ha certamente un interlocutore in chi sia impegnato nello studio filosofico ma poi si rivolge a quel pubblico più ampio di chi voglia ritornare a una fruizione discorsiva della filosofia e dei suoi testi, che fluiscono organicamente nel corpo dell’opera, sulla via di quell’istinto originario ed essenziale di nutrire, insieme al corpo, l’anima; di realizzare quella pienezza dell’essere che solo può conferire il ristoro e pure una guida alla dimensione più intima dello spirito umano. Verità questa che, risolta la stessa felicità nella cura dell’anima e la cura dell’anima nella filosofia, così è espressa dalla sapienza umana fino dalle sue origini lucenti: «Nessuno, mentre è giovane, indugi a filosofare, né più adulto si ritragga dal farlo; poiché, ad acquistare la salute dell’anima, non è immaturo o troppo maturo nessuno. E chi dice che il tempo per farlo non è ancora venuto, così come chi dice che oramai è passato, è come se dicesse che ancora non è venuta o è già passata l’età per essere felice».
Clicca qui di seguito per vedere gli interventi della presentazione online con Biblioteche di Roma (27/04/2021)
Orlando Franceschelli Alfredo Imbellone Alessandro Conti Stefano Cazzato
DICONO DEL LIBRO
Ci vuole una profonda conoscenza della storia del pensiero ma anche un proprio punto di vista sul pensiero per scrivere un libro come questo. Che, a prima vista, si presenta come un manuale, mantenendo dei manuali l’asse storico-cronologico, ma è in realtà un percorso di formazione attraverso la filosofia, un itinerario di autocoscienza. Un itinerario che in inizia con la riappropriazione dell’elemento riflessivo che costituisce l’essenza dell’uomo. Leggere dunque i filosofi per imparare a pensare in prima persona, per tradurre in esperienza e consapevolezza i tesori che si sono annidati nella cultura e nel tempo. E trasformare, infine, questa consapevolezza in azione ispirata razionalmente, in scelte guidate dall’attività intellettuale: la sophia che si fa phronesis, saggezza che gioca un ruolo fondamentale nel modo in cui l’uomo sta al mondo. Solo così il mondo dei filosofi può diventare anche nostro. Veramente nostro.
Stefano Cazzato Docente di Filosofia e Storia Rivista Rocca 1/05/2021
Le qualità che appaiono del tutto evidenti del libro di Cappello sono la chiarezza e la sintesi. Una prosa colta, ma non erudita, che scandisce in maniera cristallina i passaggi concettuali e aiuta il lettore a cogliere gli aspetti degli autori trattati. Una chiarezza dello scrivere che non scade mai nella semplificazione, tanto che rimane la complessità di taluni autori, ma consente di cogliere il filo del ragionamento senza obnubilazioni.
Alfredo Imbellone Docente di Matematica e Fisica Rivista Loewithiana 05/04/2021
Un libro che riesce a presentare ogni autore, anche in n virtù di quella che è una vera e propria sapienza della citazione che dà di volta in volta la parola ai filosofi, con grande interesse e a dispiegarsi fra i problemi di un’intellezione del reale tra filosofia, teologia e scienza; vissuta, praticata, insegnata e scritta in questo modo la filosofia crea un’amicizia generale in cui ognuno arriva con la sua storia e il suo gusto. Sia nella lettura che nella riflessione personale che il libro suscita nella maniera più alta e aperta.
Orlando Franceschelli Filosofo e Saggista Presentazione del Libro Biblioteca Villa Leopardi
Il linguaggio è lineare, i protagonisti attraverso le loro parole diventano un tutt’uno con l’autore, talmente impregnato dai loro pensieri che, a sua volta, è portavoce e filosofo. I “saggi” diventano ritratti iconografici nei quali si scorgono Karl Marx e Friedrich Engels attenti a scrivere, l’uno accanto all’altro, in maniche di camicia; John Locke dalla chioma canuta e fluente intento a pensare; Eraclito dalla fronte aggrottata per l’incessante ricerca della verità. Portrait in trompe-l’œil nei quali i soggetti visti da un’altra prospettiva, più umana, più fruibile, più adatta a noi.
Elvia Gregorace Docente di Lettere Classiche Rivista Il Tritagonista 17/03/2021
Un trattato di storia della filosofia basato su una ontologia forte che è gia riconoscibile nella pratica di scrittura così come nella vis argomentativa del libro; una potenza ontologica che però è di continuo avvedutamente sorvegliata dalla consapevolezza che il pensiero dell’essere in quanto essere è sempre inquietato da una sua forza intrinseca di crisi. Un trattato di storia della filosofia che vive dunque della continua tensione dialettica fra un corpo ontoteologico dell’essere articolato nelle sue perfezioni e un corpo imperfetto, vulnerato, esposto, il corpo dell’esserci come trama dell’esistenza aperta al suo stato di rischio e alla sua transitorietà.
Alessandro Conti Filosofo della religione Presentazione del Libro Biblioteca Villa Leopardi
Nella pulsazione della lezione di Diotima, che innerva continuamente la natura del filosofo a metà fra l’ignoranza e il sapere, e muovendosi all’interno del paradigma aristotelico che passando attraverso Spinoza giunge a Hegel, Cappello dipana la sua tela storico-teoretica che dalle origini ioniche racconta il cammino della filosofia fino ai suoi interpreti contemporanei.
Nicola Zippel Docente di Filosofia e Storia Bollettino Filosofico SFI Aprile 2022
Caro Giuseppe, il mio approccio alla tua opera è avvenuto con il capitolo dedicato ai filosofi medievali. È stata per me una lettura impegnativa (il testo l’ho studiato due volte con molte sottolineature). Con piena sincerità ti dico che ne sono uscito molto arricchito e stimolato (con un rimprovero a me stesso per aver troppo trascurato nei lunghi decenni della mia vita letture, non dico studi, di questo tipo). Mi congratulo con te per il modo ed il taglio con cui riesci a strutturare l’equilibrio ed il percorso di questo capitolo. Mi è risultata chiarificata la funzione del pensiero di Agostino ed il valore di svolta nei secoli che verranno dopo. Nella parte centrale indichi poi molto bene il ruolo della filosofia aristotelica rispetto a quella platonica per i filosofi a partire dalla rinascenza carolingia. Ho trovato interessantissime le trattazioni sui filosofi di cultura araba.
Gustavo Imbellone Corrispondenza privata
Un libro scritto benissimo, scorrevole e apprezzabile nel mettere a proprio agio nella lettura anche anche chi di filosofia sia ‘a digiuno’.
Rosa Narcisi Docente di Filosofia e Sostegno Corrispondenza privata
Una libreria diventa facilmente una comunità, un luogo dove il dialogo apre alla conoscenza di passioni e professionalità. È così che un assiduo frequentatore della nostra libreria ci ha fatto conoscere il suo lavoro di studioso e docente di filosofia con questo suo importante ed utile libro. Ed è vero che la nostra è una libreria di gialli, ma quale miglior indagine se non l’indagine del pensiero sul mistero dell’origine?
Fabrizio Fratini Libreria Suspence Roma