Giuseppe Cappello

Main Menu

  • Home
  • Biografia
  • Pubblicazioni
  • Poesie
  • Riconoscimenti
  • Res Publica
  • Filosofia
  • Musica

logo

Giuseppe Cappello

  • Home
  • Biografia
  • Pubblicazioni
  • Poesie
  • Riconoscimenti
  • Res Publica
  • Filosofia
  • Musica
  • DAI GRECI AI POLICE

  • Il mondo dei filosofi

  • DÌ D’INFINITO … DICONO DI

  • Giuseppe Cappello Viaggio in Grecia Nuova Edizione

  • La notte dei Pink Floyd sulla Città Eterna

Res Publica
Home›Res Publica›Cinque in condotta

Cinque in condotta

By admin
gennaio 27, 2009
1217
0
Share:

(pubblicato su ”il Riformista” del 27/01/2009)

Caro direttore,
pochi giorni fa ho partecipato a un collegio dei docenti nel liceo in cui insegno e ho appreso le condizioni alle quali potrà essere comminato il famoso cinque in condotta con cui il governo, per dirla proprio con un termine di Andrea Romano, ha mostrato quel “cattivismo” in virtù del quale ha fatto incetta di voti fra gli istinti repressi di un popolo esasperato. Esasperato e presto deluso. Il sangue e l’arena degli annunci sono rifluiti infatti in una grigia circolare ministeriale che individua il destinatario del cinque in condotta in quello studente che, dopo aver recato danno alla vita della scuola e alle sue strutture, incorra in una sospensione di quindici giorni. Una misura, quest’ultima, che il testo della circolare e lo stesso diritto consuetudinario scolastico non prevede se non per un soggetto che, di fatto, arrivi a infrangere il codice penale. E non basterà: pure qualora, infatti, lo studente si renda colpevole di una tale infrazione, il cinque in condotta non scatterà; lo stesso studente avrà l’opportunità di “redimersi” e ciò gli varrà una piena sufficienza. Insomma: molto probabilmente, alla fine del anno scolastico corrente, non vi sarà, in tutta la penisola, nemmeno un’insufficienza in tema di condotta. Pure dove vi fosse, lo studente sarà più impegnato a difendersi in un’aula giudiziaria che non a essere preoccupato per quanto gli possa riservare la punizione dell’aula scolastica. Il cinque in condotta non sarà dunque, in ultima analisi, quella misura che veniva pensata quale panacea con cui gli “anziani” avrebbero visto la fine del disordine disciplinare di cui oggi si parla tanto e che era assente dalla “scuola di una volta”. Nessuno dei genitori si preoccupi, o si illuda. Piuttosto potrà presto conoscere il risvolto ridicolo della questione. Poiché infatti, a tutti gli effetti, con la nuova disposizione, il voto di condotta entrerà a fare media nel novero delle materie scolastiche, si assisterà, con l’accompagno della beffa al danno, al fenomeno per cui uno studente che pure non avesse una media sufficiente potrà raggiungere la promozione in virtù di una condotta che non lo abbia coinvolto in una vicenda giudiziaria. Con buona pace della tanto declamata meritocrazia.

Previous Article

Dall’albero alla neocorteccia

Next Article

Tiritere trite e ritrite

0
Shares
  • 0
  • +
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0

admin

Related articles More from author

  • Res Publica

    L’universo giovanile contemporaneo e la rivoluzione del logos letterario

    novembre 26, 2016
    By admin
  • Res Publica

    L’inciucio giallo-verde dell’ozio col negozio

    maggio 11, 2018
    By admin
  • Res Publica

    Lasciateci insegnare!

    giugno 8, 2019
    By admin
  • Res Publica

    L’intellighenzia dello zerovirgola e il capitalismo dal volto a mandorla

    marzo 2, 2020
    By admin
  • Cambiare il mondo
    Res Publica

    Prima di cambiare il mondo

    giugno 23, 2017
    By admin
  • Res Publica

    Le magnifiche iscrizioni e progressive del liceo biomedico

    giugno 10, 2019
    By admin

Leave a reply Annulla risposta

You might be interested

  • Musica

    Days of Infinity CD

  • Res Publica

    La mia scelta, le elezioni e i Cinque Stelle

  • Res Publica

    L'enciclica e i Greci

Seguimi su Facebook

Articoli recenti

  • DAI GRECI AI POLICE
  • Il mondo dei filosofi
  • DÌ D’INFINITO … DICONO DI
  • Giuseppe Cappello Viaggio in Grecia Nuova Edizione
  • La notte dei Pink Floyd sulla Città Eterna

Chi è Giuseppe Cappello

Giuseppe Cappello è nato a Roma nel 1969.

Dopo gli studi classici si è laureato in Filosofia presso l’Università di Roma «La Sapienza».
Insegna filosofia e storia al Liceo.

Ha pubblicato diverse sillogie di poesia: "Le danze dell’anima" , "Il canto del tempo", "Il gioco del cosmo", "Scuola", "Dì d’infinito" e "Vita nuova".

Autore del libro "Viaggio in Grecia" e ultimamente anche di un CD musicale dal titolo "Days of Infinity".

Contatti

  • Via Comano 2, 00139 Roma
  • info@giuseppecappello.it
  • Recent

  • Popular

  • DAI GRECI AI POLICE

    By admin
    aprile 30, 2022
  • Il mondo dei filosofi

    By admin
    febbraio 9, 2021
  • DÌ D’INFINITO … DICONO DI

    By admin
    gennaio 24, 2021
  • Giuseppe Cappello Viaggio in Grecia Nuova Edizione

    By admin
    gennaio 24, 2021
  • DAI GRECI AI POLICE

    By admin
    aprile 30, 2022
  • Nota di Giorgio Bàrberi Squarotti a Le danze dell'anima

    By admin
    agosto 24, 2006
  • L'enciclica e i Greci

    By admin
    settembre 19, 2006
  • La teoresi di Ratisbona

    By admin
    ottobre 20, 2006

Ultime foto da Instagram

Contatti Social

Visitatori

Privacy Policy | Cookie Policy
Realizzato da Daniele Simbula.