Giuseppe Cappello

Main Menu

  • Home
  • Biografia
  • Pubblicazioni
  • Poesie
  • Riconoscimenti
  • Res Publica
  • Filosofia
  • Musica

logo

Giuseppe Cappello

  • Home
  • Biografia
  • Pubblicazioni
  • Poesie
  • Riconoscimenti
  • Res Publica
  • Filosofia
  • Musica
  • DAI GRECI AI POLICE

  • Il mondo dei filosofi

  • DÌ D’INFINITO … DICONO DI

  • Giuseppe Cappello Viaggio in Grecia Nuova Edizione

  • La notte dei Pink Floyd sulla Città Eterna

Res Publica
Home›Res Publica›Cucchi smaschera il demagogo Salvini

Cucchi smaschera il demagogo Salvini

By admin
ottobre 12, 2018
585
0
Share:

Solo qualche settimana fa, Salvini rilasciava questa dichiarazione: «La sorella di Cucchi mi fa schifo, si dovrebbe vergognare per quanto mi riguarda. Difficile pensare che ci siano stati carabinieri che pestarono quello lì per il gusto di pestare». Con l’uscita del film e poi con la confessione del carabiniere evidentemente ci ha ripensato; ha invitato la sorella di Cucchi al Viminale. Per fortuna lei ha risposto che non andrà fino a che Salvini non chiederà scusa a lei e alla sua famiglia. Non so se lo farà ma il punto è un altro. Salvini sa che, con il film e con la confessione, l’opinione pubblica si è compattata in favore di Cucchi. Che nelle periferie, dove ci sono i suoi voti, la gente si è esaltata contro le cosiddette ‘guardie’. Se non fosse stato solo un demagogo sarebbe andato per la sua strada, orrida ma coerente: Cucchi era solo un tossico e uno spacciatore e quelli che lo hanno pestato, avrebbe potuto limare il discorso, sono stati solo tre carabinieri che hanno sbagliato. Credo che lui in realtà pensi che Cucchi è solo un tossico e uno spacciatore e, se pure lo avessero pestato, «chissenefrega»! Ma ora non ha il coraggio né di dire questo né, limando un po’, di dire che Cucchi era tossico e quelli che lo hanno pestato sono stati solo tre carabinieri che sbagliarono. Si deve invece risintonizzare, sulla questione, con l’opinione pubblica; carpirne ancora il favore assecondadone l’umore. E allora cosa fa? Invita la sorella di Cucchi al Viminale. Che per fortuna gli ha risposto che se non chiederà scusa non andrà. In realtà, per me, Ilaria Cucchi non dovrebbe andare a prescindere dalle scuse o meno; perché credo che Salvini l’invito glielo abbia fatto solo con il fine dell’ennesima fotografia insieme da esibire alle sue periferie con i loro voti; come immagine, sulla sua pelle, di ricomposizione fra il mondo delle periferie e quello delle ‘guardie’. Se non fosse stato solo un demagogo avrebbe tirato avanti riaffermando quello che pensa: Cucchi era un tossico e uno spacciatore e, se pure avessero dovuto pestarlo, «chissenefrega»!

Previous Article

I dioscuri dell’azzardo

Next Article

Sinistra. Il filo(bus) del ragionamento

0
Shares
  • 0
  • +
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0

admin

Related articles More from author

  • Res Publica

    Sinistra. Take a sad song and make it better

    agosto 27, 2018
    By admin
  • Res Publica

    Genova e i no ai funerali di Stato

    agosto 17, 2018
    By admin
  • Res Publica

    Il nuovo governo e le stelle dell’avvenire

    maggio 10, 2018
    By admin
  • Res Publica

    La fine della Rivoluzione

    febbraio 7, 2007
    By admin
  • Res Publica

    Il Liceo: logocentrico o tecnocentrico?

    gennaio 9, 2016
    By admin
  • Res Publica

    Lettera a un amico. Il M5S e il PCI

    marzo 8, 2018
    By admin

You might be interested

  • Res Publica

    Il Partito Democratico e l’Europa

  • Res Publica

    Ricordo del Professor Gabriele Giannantoni

  • Res Publica

    Il Berlusconi storico

Seguimi su Facebook

Articoli recenti

  • DAI GRECI AI POLICE
  • Il mondo dei filosofi
  • DÌ D’INFINITO … DICONO DI
  • Giuseppe Cappello Viaggio in Grecia Nuova Edizione
  • La notte dei Pink Floyd sulla Città Eterna

Chi è Giuseppe Cappello

Giuseppe Cappello è nato a Roma nel 1969.

Dopo gli studi classici si è laureato in Filosofia presso l’Università di Roma «La Sapienza».
Insegna filosofia e storia al Liceo.

Ha pubblicato diverse sillogie di poesia: "Le danze dell’anima" , "Il canto del tempo", "Il gioco del cosmo", "Scuola", "Dì d’infinito" e "Vita nuova".

Autore del libro "Viaggio in Grecia" e ultimamente anche di un CD musicale dal titolo "Days of Infinity".

Contatti

  • Via Comano 2, 00139 Roma
  • info@giuseppecappello.it
  • Recent

  • Popular

  • DAI GRECI AI POLICE

    By admin
    aprile 30, 2022
  • Il mondo dei filosofi

    By admin
    febbraio 9, 2021
  • DÌ D’INFINITO … DICONO DI

    By admin
    gennaio 24, 2021
  • Giuseppe Cappello Viaggio in Grecia Nuova Edizione

    By admin
    gennaio 24, 2021
  • DAI GRECI AI POLICE

    By admin
    aprile 30, 2022
  • Nota di Giorgio Bàrberi Squarotti a Le danze dell'anima

    By admin
    agosto 24, 2006
  • L'enciclica e i Greci

    By admin
    settembre 19, 2006
  • La teoresi di Ratisbona

    By admin
    ottobre 20, 2006

Ultime foto da Instagram

Contatti Social

Visitatori

Privacy Policy | Cookie Policy
Realizzato da Daniele Simbula.