Giuseppe Cappello

Main Menu

  • Home
  • Biografia
  • Pubblicazioni
  • Poesie
  • Riconoscimenti
  • Res Publica
  • Filosofia
  • Musica

logo

Giuseppe Cappello

  • Home
  • Biografia
  • Pubblicazioni
  • Poesie
  • Riconoscimenti
  • Res Publica
  • Filosofia
  • Musica
  • DAI GRECI AI POLICE

  • Il mondo dei filosofi

  • DÌ D’INFINITO … DICONO DI

  • Giuseppe Cappello Viaggio in Grecia Nuova Edizione

  • La notte dei Pink Floyd sulla Città Eterna

Res Publica
Home›Res Publica›Il liceo fra gli Unni e la pseudoanalisi

Il liceo fra gli Unni e la pseudoanalisi

By admin
giugno 21, 2017
761
0
Share:

(pubblicato su “il Fatto Quotidiano” del 21/06/2017)

Negli ultimi anni la scuola italiana è diventata terra di conquista delle figure e delle associazioni più improbabili. Un’invasione barbarica di corsi e controcorsi extracurricolari che non hanno altro effetto di sottrarre tempo alla didattica curricolare che sembra ormai oggi essere diventata lo scomodo accessorio dell’intero. In questo senso l’ultimo ritrovato strutturale è certamente la cosiddetta alternanza scuola-lavoro. Probabilmente utile negli istituti tecnici e professionali, non si coglie la sua valenza nei licei; se non quella appunto di togliere ore alla didattica curricolare e soprattutto di indebolire ancora di più il baricentro del senso scolastico dei ragazzi. Questi, ormai, sono alla mercé di un’attività sempre più extracurricullare e parcellizzata che gli impedisce una vera formazione concettuale che abbia come fine la persona e la sua intelligenza. In una parola la paideia. Ecco, quella di oggi, per sintetizzare con un’espressione che mi sembra rendere giustizia al fenomeno generale, è la scuola della pedagogia senza paideia. E la scuola dello psicologismo senza psiche. Questo è il secondo elemento terribile che a mio avviso sta minando nel profondo la solidità già molto precaria della scuola italiana. L’elemento della medicalizzazione sempre più diffusa degli studenti. Si moltiplicano sempre più i certificati che ne attestano bisogni educativi speciali (BES) e disagi specifici dell’apprendimento (DSA). Naturalmente non siamo qui a negare il fatto che possano esserci studenti con delle difficoltà oggettive ma a denunciare la sostituzione e l’aggiramento dello sforzo didattico con una epidemia di ipocondria collettiva. In fondo l’apprendimento è strutturalmente un disagio, quello del non sapere che deve lottare per venire a capo di sé stesso. E invece , certificati e controcertificati, che ormai non si negano più a nessuno, stanno risolvendo la figura dello studente in quella del paziente. In un cortocircuito di malintesa carità cristiana e pseudoanalisi freudiana. Insomma, una pedagogia senza paideia e una psicologia senza psiche sembrano sempre di più invadere le scuole italiane. Lì dove l’anima e i giovani erano il fine della filosofia, oggi sembrano più l’oggetto di un grande fenomeno di ospedalizzazione collettiva. L’agorà sembra sempre di più lasciare il posto al lazzaretto, l’agonismo all’agonia. Con il devastante risultato sociale per cui dalla scuola usciranno sempre di più ipocondriaci individui senza paideia; pronti all’unica alternanza a cui li mondo li aspetta: quella della manodopera a basso costo e del consumo ad alto rendimento.

Previous Article

Recensione al libro di Stefano Cazzato ‘Una ...

Next Article

Prima di cambiare il mondo

0
Shares
  • 0
  • +
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0

admin

Related articles More from author

  • Res Publica

    Se Berlusconi piange, Bersani rifletta

    giugno 1, 2011
    By admin
  • Res Publica

    Il necrologio di massa e l’off-line dell’esistenza

    settembre 4, 2020
    By admin
  • Res Publica

    Gli sdraiati e le metafisiche dell’avvenire

    ottobre 16, 2017
    By admin
  • Res Publica

    L’ultima speme di un socialista democratico

    gennaio 3, 2017
    By admin
  • Cambiare il mondo
    Res Publica

    Prima di cambiare il mondo

    giugno 23, 2017
    By admin
  • Pisapia
    Res Publica

    Pisapia, Beatrice e l’Unità

    luglio 1, 2017
    By admin

You might be interested

  • Res Publica

    Il nuovo governo e l’ideologia (patrizia e plebea) della competenza

  • Res Publica

    Istruzione pubblica e formazione politica

  • Res Publica

    La scuola, il gattopardo mediatico e l’endemico economicismo

Seguimi su Facebook

Articoli recenti

  • DAI GRECI AI POLICE
  • Il mondo dei filosofi
  • DÌ D’INFINITO … DICONO DI
  • Giuseppe Cappello Viaggio in Grecia Nuova Edizione
  • La notte dei Pink Floyd sulla Città Eterna

Chi è Giuseppe Cappello

Giuseppe Cappello è nato a Roma nel 1969.

Dopo gli studi classici si è laureato in Filosofia presso l’Università di Roma «La Sapienza».
Insegna filosofia e storia al Liceo.

Ha pubblicato diverse sillogie di poesia: "Le danze dell’anima" , "Il canto del tempo", "Il gioco del cosmo", "Scuola", "Dì d’infinito" e "Vita nuova".

Autore del libro "Viaggio in Grecia" e ultimamente anche di un CD musicale dal titolo "Days of Infinity".

Contatti

  • Via Comano 2, 00139 Roma
  • info@giuseppecappello.it
  • Recent

  • Popular

  • DAI GRECI AI POLICE

    By admin
    aprile 30, 2022
  • Il mondo dei filosofi

    By admin
    febbraio 9, 2021
  • DÌ D’INFINITO … DICONO DI

    By admin
    gennaio 24, 2021
  • Giuseppe Cappello Viaggio in Grecia Nuova Edizione

    By admin
    gennaio 24, 2021
  • DAI GRECI AI POLICE

    By admin
    aprile 30, 2022
  • Nota di Giorgio Bàrberi Squarotti a Le danze dell'anima

    By admin
    agosto 24, 2006
  • L'enciclica e i Greci

    By admin
    settembre 19, 2006
  • La teoresi di Ratisbona

    By admin
    ottobre 20, 2006

Ultime foto da Instagram

Contatti Social

Visitatori

Privacy Policy | Cookie Policy
Realizzato da Daniele Simbula.