Recensione sulla rivista Il Convivio a Le danze dell’anima
“Un linguaggio simbolico-filosofico e ben articolato, quello utilizzato da Giuseppe Cappello nella raccolta Le danze dell’anima…”
“Un linguaggio simbolico-filosofico e ben articolato, quello utilizzato da Giuseppe Cappello nella raccolta Le danze dell’anima. In ogni verso e in ogni vocabolo si cela la necessità di chi cerca la verità, cioè quella “fiaccola che riluce anche nella nebbia”. In questo contesto subentra la poesia come elemento di ricerca. Infatti l’intrecciarsi di versi non perde mai di vista il pensiero interiore che trova forza nella grande madre del pensiero: la filosofia. Cultura greca, latina e contemporanea si amalgamano e danno vita alla poetica di Cappello, un poeta che mette alla prova il lettore, il quale si trova dinnanzi a dei versi che nascono dalla penna di un poeta di grande levatura culturale. Ai versi, intrisi di simbolismo, egli dà una funzione catartica per risalire la via che conduce all’apice della conoscenza. Attraverso un lavoro di ermeneutica legge i messaggi della vita e li traduce in poesia. Un’altra caratteristica della raccolta è la brevità dei versi, che ne rafforza la funzione esplicativa delle liriche”.
Recensione di Enza Conti su «Il Convivio», n° 30, Luglio – Settembre 2007, VIII, 3, p. 82